Grazie all’inventiva di Manuel Soluri e di Mario Mirabello il programma di RTC Catanzaro Sport è uscito dagli abituali studi di registrazione per trasferirsi in riva al mare e regalare agli sportivi giallorossi altri tre incontri estivi.
La scelta per questi nuovi appuntamenti era quasi obbligata, la Marina di Catanzaro, più in particolare Giovino, che da diversi anni offre servizi balneari di alta qualità in luoghi di suggestiva bellezza naturale.
Il Valentino Beach Club, la Veranda e il Ristorante Frontemare hanno ospitato la trasmissione per tre lunedì consecutivi, nei quali è stato fatto il punto della situazione sul cambio di allenatore, sulle vicende di mercato, sul ritiro e sulla prestigiosa amichevole contro il Napoli Campione d’Italia.
Il format è rimasto inalterato, ma per queste occasioni si è un aggiunto un altro ospite fisso, Sonny Barbuto, che non ha mancato di contribuire alla riuscita dell’esperimento con la sua riconosciuta competenza e la sua proverbiale schiettezza.
Confesso di avere vissuto una bella esperienza, all’aperto e in mezzo alla gente, che dietro la telecamera sorrideva, annuiva, a volte dissentiva, ma partecipava con interesse e passione. Sono contento, inoltre, di avere potuto ammirare lo splendido lungomare di Giovino, incastonato tra la pineta e il mare cristallino, che con il tempo si è rivestito sempre più d’incanto.
Ho rivisto con immenso piacere, e con la solita emozione, Albino Barbuto, che ci ha accompagnato, schivo come sempre, ma con un ampio sorriso sereno, durante il lunedì inaugurale. La sua presenza mi ha reso consapevole del fatto che la passione sportiva e l’amore per i colori giallorossi hanno rappresentato il filo ininterrotto della mia vita, quello che mi ha legato agli affetti, alle amicizie e alla città, che con gli anni ho sentito sento sempre più mia.
Guardo Albino e vedo qualcuno che fa parte di una storia comune. Ed è questo senso di appartenenza, quello richiamato in più circostanze anche da Pietro Iemmello, che la trasmissione di RTC dedicata al Catanzaro penso sia capace di rinsaldare e fortificare ogni lunedì. Per questo motivo, aver voluto proseguire le trasmissioni anche sulla spiaggia è stato un regalo per gli spettatori, ma anche per noi stessi. Per sentirci tutti orgogliosi di un’identità ritrovata, grazie ad una squadra di calcio, che ci ha fatto scoprire di poter amare quello che ci ricorda chi siamo e da dove veniamo.
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