Non c’è due senza tre

Dopo la sosta per gli impegni delle nazionali è ritornato il campionato cadetto, con il Catanzaro che, battendo al “Ceravolo” la Feralpisalò, ha conquistato il quinto risultato positivo e soprattutto la terza vittoria di fila. Il proverbio “non c’è due senza tre” non è stato smentito.
Un “tris” rifilato ai leoni del Garda che fa volare l’undici di Vivarini al secondo posto in graduatoria, a quota ventuno, a soli due dalla capolista Parma.
Catanzaro / Feralpisalò è stata tra l’altro l’occasione per evocare nella tifoseria emozioni contrastanti: da quel quarto di finale play-off perso nel 2019, all’ultimo precedente di pochi mesi fa nella “Supercoppa” di serie C, vinta da Iemmello e compagni.
In ogni caso il tre a zero finale è stato frutto di una prestazione dalle due facce: ad un primo tempo, infatti, abbastanza equilibrato, ha fatto riscontro una seconda frazione di gioco, durante la quale l’undici giallorosso ha concretizzato al meglio le azioni sotto porta avversaria, grazie ad una prova corale impeccabile, frutto anche dei cambi effettuati dal “sapiente” Vivarini, cambi che, tra l’altro, hanno reso la squadra sicuramente più aggressiva rispetto ai primi 45’.
Insomma un terzo successo consecutivo, accoppiato ad una seconda anche consecutiva “clean sheet”, che fa ben sperare per i prossimi impegni, ad iniziare da quello di sabato prossimo a “Sinigaglia” di Como, dove si prevede un afflusso di oltre duemila tifosi giallorossi.
Il treno del Catanzaro non vuole fermarsi
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