Il Catanzaro è un collettivo importante e oggi lo ha dimostrato nuovamente, qualora ce ne fosse bisogno, al cospetto di una squadra che lotta per la serie A come il Pisa di Pippo Inzaghi. E in un Catanzaro di gregari spiccano le prove di sacrificio di Enrico Brignola, Filippo Pittarello e dell’ultimo arrivato Giacomo Quagliata.
Brignola dal primo minuto ha disputato una prova a disposizione della squadra, specialmente in fase difensiva e lui che nasce esterno sa bene cosa fare in quel ruolo. Fare entrambe le fasi di gioco non è facile ed Enrico lo ha fatto bene fin quando ne ha avuto prima di essere richiamato da Caserta in panchina.
Stesso discorso vale per Pittarello che è uno di quelli che maggiormente lavora al servizio della squadra. Purtroppo non è premiato con la rete che ampiamente meriterebbe e anche oggi di testa ci è andato vicino. Il calcio non sempre ripaga ma siamo certi che Pittarello troverà la via della rete, magari quella più pesante e inaspettata.
E poi l’ultimo arrivato Quagliata che da ieri si è messo al servizio di Caserta ripagandolo con un buon ingresso in campo di quantità ed esperienza, quella che sicuramente porterà al gruppo giallorosso da qui alla fine del campionato. Ecco le parole di Caserta sulle prestazioni dei tre giocatori: “Quagliata bene.
È arrivato ieri e si è messo a disposizione. Brignola si è sacrificato bene in entrambi le fasi. Pittarello ha avuto la palla per fare gol. È stato sfortunato e poco incisivo. In campo però da sempre il massimo per la squadra”.
La normalità di essere Pietro Iemmello. Tutti si aspettano sempre il massimo da un giocatore straordinario come il Capitano del Catanzaro che però, oltre ai goal, gli assist e le sontuose rifiniture, sta mettendo a disposizione della squadra anche tutto il suo bagaglio di esperienza.
Se in bocca ad alcuni si prova a discutere delle prestazioni di Iemmello, giusto per dir qualcosa invece di tacere di fronte a chi ha fatto la storia recente delle Aquile, interviene in conferenza stampa Mister Fabio Caserta elogiando quello che è un “lusso per la categoria” e un giocatore che si sacrifica per la squadra.
Ecco le parole del tecnico giallorosso su Iemmello: “Iemmello per me è un top per la categoria. Il problema è che ci ha abituato sempre bene con gol ed assist. Quando magari gioca una partita normale, questo balza agli occhi. Sono molto contento di come si è sacrificato nella fase di non possesso. Pietro è un lusso per la categoria”.
Insomma, un ribadire ciò che è da sempre sotto gli occhi di tutti, il miglior giocatore del campionato gioca a Catanzaro e si chiama Pietro Iemmello. Pietro come il Catanzaro, non si discute… si ama!
Matias Antonini è tornato. Dopo una prima parte di stagione difficile, complice probabilmente le voci di mercato che lo volevano in partenza a fine mercato destinazione serie A e precisamente Lecce, il difensore del Catanzaro ha sposato nuovamente la causa giallorossa e tornando protagonista dello scacchiere di Caserta nel nuovo anno.
Titolare con il Sudtirol e autore di una buona prova, si è ripetuto nuovamente oggi domando l’attacco del Pisa di Super Pippo Inzaghi, lanciato verso la serie A e autore fino ad ora di un grande campionato. Antonini sembra essere tornato quel giocatore tanto apprezzato nella seconda parte di stagione lo scorso anno e si è ripreso la difesa e il Catanzaro con prove convincenti.
Ecco le sue parole in sala stampa quest’oggi: “Ogni partita scendiamo in campo per vincere contro qualsiasi avversario. Abbiamo avuto più di un’occasione per fare gol. Quando incontri queste squadre forti, devi fare gol e sfruttare le occasioni. Oggi siamo stati bravi.
In settimana ci eravamo preparati. Siamo riusciti a fare una buona prestazione. Ci è mancato solo il gol. Bisogna avere fiducia. La mia prestazione? Cerco sempre di dare il massimo. Lavoro per fare bene. Dopo l’infortunio mi sono messo in testa che dovevo riprendermi e sono contento di quello che sto facendo”.
CREDIT FOTO: US Catanzaro 1929
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