Catanzaro – Palermo: perentorio vincere!

Scontro diretto decisivo al Ceravolo domenica alle ore 15.00. Dopo lo stop a tutte le competizioni nazionali di lunedì 21 aprile per la scomparsa di Papa Francesco, il match contro il Palermo si prospetta ancora più delicato, perché le due squadre distano solo 3 punti quando mancano 4 giornate al termine del campionato e questa volta non sono permesse distrazioni.

Le ultime due gare hanno visto i giallorossi buttare via la vittoria nei minuti finali: se contro il Bari la rete del pareggio di Favilli era arrivata sul gong finale, a Carrara la rete di Shpendi del definitivo 2 a 2 era arrivata a dieci minuti dalla fine, con un Catanzaro che però aveva esaurito le energie per controbattere e trovare la vittoria.

Con un campionato che sta andando verso la curva finale, ogni punto diventa importante e, vista anche la classifica che non permette più distrazioni ed una squadra che sembra a corto di energie, lo scontro diretto contro il Palermo è più determinante che mai.

A cinque giornate dalla fine la squadra siciliana si prospetta ad affrontare un tour de force decisivo per il finale di stagione. Lo scivolone fuori casa contro il Bari, con la vittoria dei baresi per 2 a 1, con le reti di Maggiore e Simic, ha portato la squadra rosanero a guardarsi le spalle proprio dai galletti, che ora distano solo una lunghezza.

Una sconfitta arrivata dopo 2 vittorie consecutive , contro rispettivamente Sassuolo e Salernitana , ad arricchire quello che è nel complesso un momento sicuramente positivo per il Palermo, fatto di 4 vittorie , 3 pareggi e 2 sconfitte.

Sembra ormai alle spalle il momento buio avuto nella fase centrale della stagione, dove i rosanero avevano messo in fila una serie di risultati negativi che avevano recato malumori nell’ambiente. A risollevare tutto ci ha pensato il mercato di gennaio, che ha riportato risultati e serenità, grazie ad alcuni nomi importanti, uno su tutti quello di Pohjanpalo.

Dopo aver recuperato terreno per i play-off, la squadra si appresta ad affrontare una sfida difficile, anche perché lo slittamento della gara contro il Catanzaro da sabato a domenica e il rinvio forzato della gara di lunedì porta a 16 i giorni senza gare ufficiali per il Palermo, argomento affrontato anche da Dionisi in conferenza stampa: “ Dobbiamo valorizzare questi 16 giorni senza aver giocato, ci siamo allenati bene.

Ci stiamo preparando a una partita difficile, la prima di cinque e non ci sarà tempo per pensare a ciò che hai fatto”. Il tecnico toscano ha continuato sottolineando quanto sia difficile affrontare una squadra come il Catanzaro, ricordando anche la gara d’andata dove, i calabresi sono usciti vincitori dal Barbera grazie ad un 2 a 1 firmato Biasci e Pompetti. Il probabile 3-4-2-1 (composto da, Audero; Baniya, Magnani, Blin; Pierozzi, Gomes, Ranocchia, Lund; Brunori, Verre; Pohjanpalo) di domenica andrà alla ricerca di una vittoria che manca al Ceravolo dal lontano 1966, con gli ultimi 4 precedenti conclusi con 3 pareggi ed una vittoria giallorossa. Numeri che incrementano ancora di più l’importanza di una gara fondamentale per la corsa play-off.

Oltre al Tabù Ceravolo del Palermo e ad una lotta play-off infuocata, ad arricchire questa gara ci sarà anche lo scontro tra gli eterni bomber, Iemmello da una parte, capocannoniere del campionato con 16 reti, e Joel Pohjanpalo, 9 gol in 9 gare dal suo ritorno in cadetteria. L’attaccante finlandese non ha bisogno di presentazioni, i suoi 161 gol in carriera parlano per lui.

Dopo aver portato il Venezia a vincere i play-off lo scorso anno, concludendo la stagione con 22 reti che gli hanno permesso di vincere la classifica marcatori, il “Doge biondo” si è trovato a dover affrontare un inizio di stagione particolare nella massima serie, riuscendo comunque a collezionare 20 presenze e 6 reti. Una separazione quella con il Venezia che è arrivata dopo 3 anni, portando l’attaccante alla corte di Dionisi nel mercato invernale.

A sorprendere è stato l’impatto devastante avuto in sole 9 gare, nella quali il Palermo è riuscito a risalire anche grazie alle sue reti. L’attaccante insegue già alcuni record personali in maglia rosanero, perché in caso di rete domenica diventerebbero 5 le marcature messe a segno consecutivamente in trasferta: a riuscirci negli ultimi 25 anni era stato solo Brunori fermatosi ad 8, mentre lo scorso anno Pohjanpalo con la maglia del Venezia era arrivato a 6 fermandosi proprio a Catanzaro, dove cercherà una marcatura importante per lui e per la stagione del Palermo.

I gol di Iemmello e Pohjanpalo, la sfida tra Caserta e Dionisi, due attacchi prolifici, due difese in difficoltà, 3 punti di distacco verso una corsa ai play-off arrivata ormai al rush finale, tutto questo all’interno di un atmosfera che si prospetta infuocata.

CREDIT FOTO: US Catanzaro 1929