Tutti con Mister X

Tutti con mister X (6 pareggi in nove incontri). Tutti tranne l’arbitro, che con un doppio giallo ed il conseguente rosso, è stato l’unico, fino a questo momento, ad esser riuscito a mandare via Fabio Caserta. Battute a parte, registriamo un netto miglioramento dal punto di vista del gioco del Catanzaro. A Bari era difficile uscirne indenni, ma l’undici schierato dall’allenatore giallorosso (a proposito, ancora un’altra formazione di partenza inedita) ha sciorinato una discreta prestazione, sapendo, in alcuni frangenti della contesa, anche soffrire. Il gol del pareggio siglato da Pietro Iemmello sancisce però un fatto e cioè che la squadra è con il suo condottiero. E l’abbraccio totalizzante dopo il gol lo ufficializza. Non si può dire certamente il contrario. Peccato però, perché questa volta, con le sostituzioni effettuate nel secondo tempo, l’uomo di Melito Porto Salvo, aveva trovato il bandolo della matassa per poter portare a casa l’intera posta in palio. L’occasionissima, manco a dirlo, è capitata ancora una volta sui piedi dello “zar” che ha scelto il tiro a giro, anziché indirizzare la palla sul primo palo che molto probabilmente avrebbe bucato il portiere barese. Ma tant’è. Muoviamo ancora una volta la classifica con la politica dei piccoli passi. In nove gare i punti sono nove. Un punto a partita. Una media che alla lunga non ci porterà lontano.

Questa tendenza va assolutamente inframezzata dalla conquista di vittorie, soprattutto in casa. Vittorie che servono per raggiungere con più tranquillità la salvezza in questa categoria. Il Catanzaro visto al “San Nicola” ha cominciato ad accendersi.

Ci ha fatto intravedere qualcosa di buono dal punto di vista della manovra e della sua fluidità. Ma c’è ancora da lavorarci su. Buonissimo l’impatto di D’Alessandro, su una gara che ha visto i due portieri migliori in campo. Discreta la prestazione di Coulibaly che si è calato subito nell’agone della partita con risolutezza. Da affinare ancora la compattezza di squadra, il fraseggio veloce e l’incisività sulle palle alte in area di rigore. Ma siamo indubbiamente sulla buona strada. Lasciamoli ancora lavorare. Le vittorie arriveranno. È solo questione di tempo e bisogna saper aspettare. La gara che si disputerà in casa contro il Sudtirol sarà una sorta di prova del nove. In panchina, a guidare il Catanzaro ci sarà Sammy Accursi che sostituirà il sicuro squalificato Caserta. Sarà indiscutibilmente un altro match difficile e insidioso. Ed il Catanzaro è chiamato in causa a difendere l’onore della Calabria. I cugini rossoblù, purtroppo non ci sono riusciti e hanno ceduto le armi qualche settimana fa, lasciandosi avvelenare da un paio di mele del Trentino. Pertanto, toccherà di nuovo a Iemmello e compagni rintuzzare le velleità degli altoatesini e rimandarli a casa con le pive nel sacco. Ma attenzione a non sottovalutarli. Il Sudtirol è una squadra fisica e rognosa e non mollerà la presa tanto facilmente. Ci vorrà molta pazienza e ordine in campo. In ogni caso, ci penserà mister X a trovare le mosse giuste per poterli sconfiggere. Non vogliamo pensare ad un altro pareggio. Non ci sono alternative. Vittoria deve essere e vittoria sarà.