Home News Il ritorno in campo dopo la sosta tra rimpianti e uno spogliatoio da ricaricare mentalmente
News

Il ritorno in campo dopo la sosta tra rimpianti e uno spogliatoio da ricaricare mentalmente

Condividi
Condividi

Una doppia trasferta che fa accrescere i rimpianti in vista di una ripresa che necessita di una svolta decisa

Le trasferte ravvicinate di Genova e Monza hanno dimostrato che il Catanzaro avrebbe potuto raccogliere molto di più del misero punticino conseguito contro la Sampdoria.

Sulle due gare si è detto e scritto di tutto nel corso degli ultimi 10 giorni tra articoli e i vari programmi che si sono alternati in tv e sul web. Si è arrivati alla stessa conclusione: con una maggiore cattiveria e con un pizzico di cinismo in più a Genova si sarebbe potuta ottenere la prima vittoria stagionale e a Monza con un secondo tempo diverso dal punto di vista mentale e comportamentale forse il pareggio il Catanzaro lo avrebbe punto anche conseguire fermo restando che il Monza ha dimostrato di essere senza dubbio di livello superiore, come conferma l’organico allestito per il ritorno immediato nella massima serie.

Il perché delle continue metamorfosi tra i due tempi, per ultimo quella in terra brianzola, e la difficolta di finalizzare la mole di gioco che giornata dopo giornata il Catanzaro riesce a produrre sono senza dubbio i fattori sui quali mister Aquilani dovrà lavorare, al di là dei limiti tecnici che la squadra ha evidenziato specie in determinate zone del campo.

Più volte si è detto che Bettella non può essere considerato il sostituto di Scognamillo – speriamo solo -per ora – per differenti caratteristiche caratteriali e tecniche.

Come è altrettanto vero che nel reparto avanzato ancora non c’è chi dovrà svolgere il compito del finalizzatore, Iemmello a parte, in grado di tramutare in rete le azioni che si creano.

Un Pandolfi non in condizioni (ma non lo si sapeva quando è stato acquistato?) e un Pittarello che non ha mai avuto molto dimestichezza con la rete nonostante il lodevole impegno e il lavoro che svolge costantemente per far salire la squadra o per tenere palla mettendo in evidenza le sue caratteristiche fisiche.

Come se non bastasse in vista del ritorno dalla sosta per le Nazionali il Catanzaro dovrà fare a meno di un elemento sul quale mister Aquilani faceva molto affidamento e che stava cercando il giusto spazio un po’ per volta. Il riferimento è a Di Francesco che in seguito ad un infortunio – che si è aggiunto ai problemi fisici dai quali stava uscendo – nel corso di un allenamento ha subito una lesione per la quale si renderà necessario un intervento chirurgico che lo costringerà a saltare almeno un mese.

Una tegola che colpisce il tecnico romano e che si aggiunge ai tanti problemi di assetto e di allestimento di una formazione-base ancora in divenire sulla quale Aquilani non ha terminato di effettuare i classici “esperimenti”.

Giunti all’ottava giornata però non è più tempo per le prove. Le caratteristiche dei calciatori ormai si dovrebbero conoscere quindi si tratta di capire quale organizzazione di gioco bisogna adottare tenendo conto dei principi sui quali il mister vorrà portare avanti il progetto Catanzaro.

La sosta è giunta al momento giusto per avere il tempo e il modo per fare gli opportuni accorgimenti e soprattutto per intervenire sul morale dei ragazzi che appaiono ancora parzialmente bloccati dal pinto di vista mentale.

Il recente Premio Ceravolo è stata l’occasione per vedere alcuni dei calciatori con lil giusto spirito, vogliosi di dare una svolta al campionato perché convinti, come lo è l’intero ambiente, che la rosa è competitiva ma che ancora non riesce ad esprimere quanto sia il suo reale valore.

CREDIT FOTO: US Catanzaro 1929

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Articoli correlati
NewsNon Solo Calcio

Basket Academy cede alla solida Virtus Ragusa 68-82 e scende dalla vetta della classifica

Serata amara per l’Academy, inutilmente nervosa e poco efficace nelle conclusioni, in...

News

Mister & Capitano! Aquilani e Iemmello i punti fermi per il rilancio del Catanzaro 

La settimana di sosta è servita sicuramente al Catanzaro per ricaricare le...

NewsNon Solo Calcio

Lunga intervista a cuore aperto a Iliano Sant’Ambrogio, head coach Basket Academy

Coach come ci si sente da capo allenatore appena nominato a primo...