Catanzaro-Avellino: Stacco in classifica o Sgambetto degli ex?

Ritorno al ceravolo per le Aquile sabato ore 17.15 contro L’Avellino, nella gara valevole per la sedicesima giornata del campionato di serie B. Nell’ultima giornata di campionato il Catanzaro ha confermato la sua fama di “stendi grandi”, dopo Palermo e Venezia è arrivata un altra vittima illustre, il Modena, il quale non perdeva in casa da più di 6 mesi.

La gara ha visto un Catanzaro subire il gioco dei canarini, andando in svantaggio nella prima parte di gara con il gol di Mendes, decisivi per la rimonta giallorosa i gol di Antonini prima e Pittarello poi , che conferma il suo ottimo stato di forma, procurandosi prima e realizzandolo poi il rigore del definitivo 1-2.

La gara di sabato riporta al Ceravolo volti familiari come quelli di Sounas e Biasci, il primo ha vestito la maglia giallorossa per 2 stagioni, dal 2022 al 2024 con 80 presenze e 14 gol, mentre per Biasci sono state 3 le stagioni con indosso la maglia delle aquile, dal 2022 al 2025 con 119 presenze e 39 gol, entrambi hanno contribuito alla rinascita della squadra calabrese dalla serie C alle due semifinali consecutive nei playoff di serie B. Vedremo se gli uomini di Aquilani riusciranno a contenere gli ex per centrale lo stacco in classifica tanto sperato.

L’Avellino di mister Biancolino cercherà di festeggiare i suoi 113 anni di storia (12 dicembre 1912) con una vittoria in trasferta il giorno dopo, così come avvenuto lo scorso anno, dove una vittoria ad Altamura aveva dato il via alla risalita nel campionato cadetto dopo 8 anni. In questa prima parte di stagione la squadra campana, nonostante risultati altalenanti, ha sorpreso tutti con una posizione di classifica che la vede distante solamente due lunghezze dalla zona playoff difesa da Empoli e proprio Catanzaro, avversario che i bianco-verdi non affrontano dalla stagione 2022-23 in serie C, 4-1 per i giallorossi con doppietta proprio di Biasci, il quale aveva fallito un rigore nel primo tempo di quel match.

Nella gara di sabato l’Avellino andrà in cerca di conferme, dopo la vittoria fuori casa contro il Sudtirol per 0-1 e il pareggio in casa contro la corazzata Venezia per 1-1 che hanno fatto dimenticare i due 3 a 0 consecutivi contro rispettivamente Cesena ed Empoli, che hanno portato al silenzio stampa da parte della società e dell’allenatore. Passando al campo e a quelle che potrebbero essere le scelte di mister Biancolino, si parte da diversi assenti come Armellino per lui lesione al muscolo della gamba sinistra, out anche l’altro ex D’Andrea e la punta scuola juve Favilli, a loro si aggiungono altri 4 giocatori : Marchisano, Milani , Pane e Insigne ;per un Avellino che proverà a consolidare le proprie ambizioni play-off con questi undici: Daffara; Missori, Enrici, Simic, Fontanarosa; Kumi, Sounas, Palmiero, Palumbo, Tutino e Patierno che resta momentaneamente in vantaggio sull’ex Biasci.

Dalla panchina o dal primo minuto sarà sicuramente un ritorno al Ceravolo emozionate quello di Tommaso Biasci, per lui stagioni ad alto livello quelle con la maglia giallorossa, 39 gol come già citato in precedenza, che oltre a renderlo un beniamino dei tifosi lo hanno portato al sesto posto nella classifica dei migliori marcatori del club. In questa stagione, la prima con la maglia bianco verde, l’attaccante toscano ha raggiunto 13 presenze , realizzando 4 reti, sabato cercherà di mettere lo sgambetto ad un Catanzaro in forma, in uno stadio gremito che lo accoglierà come merita, a braccia aperte.

I giallorossi con la voglia di vincere la terza partita consecutiva e per cercare di staccare una diretta concorrente per i playoff, dovranno stare attenti allo sgambetto degli ex che potrebbe costare il sorpasso in classifica.

CREDIT FOTO: US Catanzaro 1929