Brescia – Catanzaro: Un avversario familiare

Il Brescia rappresenta l’avversario che le aquile hanno affrontato più volte, domenica allo stadio Mario Rigamonti, sarà la 45° sfida tra le due squadre in tutti i campionati professionistici. I due gruppi ci arriveranno con un umore diverso, nonostante lo stesso risultato acquisito nell’ultima giornata.

Il Catanzaro dopo le ultime due sfida che hanno dato alla squadra calabra 2 punti, possono comunque continuare a sperare per i play-off, anche in virtù dell’ottima prova fornita dagli uomini di mister Caserta contro la corazzata Pisa. Dall’altra parte troviamo un Brescia con una forte febbre da pareggio, che risulta difficile da curare.

Momento difficile per le rondinelle che non riescono a dare una ripresa al proprio campionato. L’ultima vittoria risale al 3 novembre contro la Sampdoria con Maran in panchina. La gara d’andata, finita 2 a 1 per il Catanzaro, con gol di Bonini nel finale, è risultata fatale per la panchina dell’allenatore, che ha salutato Brescia con risultati sotto le aspettative.

La prima parte di campionato non è stata entusiasmante, visto che, dopo i play-off dello scorso anno, ci si aspettava un torneo totalmente diverso. Se è vero che le prime 6 sfide del nuovo tecnico Bisoli non hanno portato nessuna sconfitta, è altrettanto vero che sono arrivati 6 pareggi consecutivi e nessuna vittoria, risultati che non hanno smosso più di tanto la classifica, facendo rimanere la squadra piantata al 13esimo posto.

Qualche bagliore si è intravisto nell’ultima sfida contro il Bari, in cui la squadra, andata in svantaggio 2 volte, è riuscita a recuperare fissando il risultato finale sul 2 a 2. Un pareggio sicuramente meno amaro, viste anche le assenze di pedine importanti come Moncini, Borrelli, Juric e il terzino Jallow.

Per Borrelli, assente nella sfida del San Nicola per squalifica, si sta facendo sempre più insistente il corteggiamento del Palermo, che vorrebbe portare l’attaccante molisano in terra sicula e battere la concorrenza della Cremonese. Intanto l’attaccante dovrebbe tornare tra i convocati per la sfida di domenica.

Convocato e pronto alla titolarità sarà Dimitri Bisoli, che potrebbe raggiungere la presenza 299 con la maglia biancoazzurra. Insieme al suo capitano le rondinelle cercheranno di ritrovare una vittoria in casa che manca da 118 giorni.

Domenica potrebbe essere la partita di Flavio Bianchi, che dopo un inizio di stagione difficile sembra essersi ripreso il suo Brescia. L’attaccante piemontese cresciuto tra le giovanili del Torino e del Genoa, ha fatto il suo debutto in serie A contro la Salernitana e nella sua seconda presenza contro l’Empoli è riuscito a trovare il primo gol nel massimo campionato italiano.

Quest’anno è stato protagonista di una prima parte di stagione in penombra, tra un feeling mai sbocciato con l’ex mister Maran e una condizione fisica non sempre ottimale, sicché non è riuscito a incidere e si è visto confinato ad essere la seconda scelta. Dall’arrivo di Bisoli, però, il classe 2000 ha ripreso piede, iniziando ad avere sempre più minutaggio, e nell’ultima gara contro il Bari è arrivato il secondo gol stagionale.

La scorsa stagione è stata la migliore dal punto di vista realizzativo: 4 gol e 3 assist. Decisivo anche nella gara dello scorso campionato al “Ceravolo” dove era riuscito a siglare la rete del definitivo 3 a 2 nei minuti finali della partita, dando la vittoria alle rondinelle. I tifosi sperano possa ripetersi anche domenica e porre fine a questa pareggite acuta.

Il Catanzaro vorrà sicuramente sfruttare il momento poco positivo del Brescia. Nell’attesa di altre novità dal mercato, la squadra si appresta ad affrontare una sfida che potrebbe dare i primi 3 punti del 2025.