FOTO: US Catanzaro 1929
Il Catanzaro affronterà nell’anticipo di venerdì sera una della avversarie più in forma del momento reduce da 6 risultati utili consecutivi
Voltare pagina. Sono queste le parole d’ordine in casa Catanzaro a due giorni dalla trasferta sul difficile terreno del “S. Nicola” di Bari. L’avversario che Iemmello – al rientro – e compagni si troveranno di fronte non è dei più agevoli in quanto i pugliesi sono reduci da sei risultati utili consecutivi. I quattro pareggi e le due vittorie conseguiti nelle ultime gare mettono nelle condizioni i galletti pugliesi di affrontare le aquile nelle migliori condizioni psicologiche proprio in virtù del buon stato di forma che stanno attraversando. Sarà quindi una gara probante per i giallorossi per verificare se il lavoro svolto nel corso dei 12 giorni che intercorreranno dall’ultimo match con il Modena prima della gara di venerdì sarà potrà dare i suoi frutti.
L’incognita è proprio questa. Riuscirà mister Caserta a dare un’impronta di gioco alla squadra in grado di competere ad armi pari contro la più quotata avversaria?
La risposta ovviamente sarà il campo a darla. Certo è che se il tecnico non schiererà la miglior formazione in grado di garantire il gioco che ci si attende in funzione del modulo tattico cda lui ritenuto, in questo momento, più congeniale, l’esito della gara se negativo potrà risultare determinante ai fini della permanenza a Catanzaro del tecnico originario di Melito Porto salvo.
Probabilmente la gara contro il Bari giunge a proposito per mettere alla prova il grado di maturità di una squadra che, tranne in rare occasioni, ha giocato più con il cuore, l’orgoglio e il carattere che con il gioco vero e proprio.
Servirà quindi una prestazione degna di tale nome per strappare la vittoria a Bari nonostante i pugliesi abbiano, obiettivamente, i favori dei pronostici.
Il Bari pur avendo stravolto o quasi l’organico rispetto alla passata stagione, come d’altra parte ha fatto il Catanzaro, ha avuto il merito di reagire alle prime due sconfitte di inizio campionato avendo acquisito una mentalità e un’identità di gioco che al Catanzaro purtroppo mancano.
Il match del “S. Nicola” darà certamente tante indicazioni alla società del patron Noto.
L’unica certezza, al momento, è la presenza degli encomiabili tifosi giallorossi che non faranno mancare il loro supporto alla squadra come d’abitudine in tutti gli stadi d’Italia.
