Il pre-sosta si prospetta insidioso per le Aquile, che domenica alle 15:00 saranno ospiti al Mapei Stadium per affrontare la Reggiana. Una serie di risultati utili ha permesso al Catanzaro di prendere una boccata d’aria; il pareggio senza emozioni contro il Frosinone non ha lasciato ferite aperte e consente alle Aquile di continuare a migliorare. Di fronte , però ci sarà una squadra che vorrà uscire da un momento difficile con il supporto del proprio pubblico.
L’avversario
La Reggiana di mister Viali ha fin qui vissuto una stagione diametralmente opposta a quella del Catanzaro. Dopo un avvio promettente, con 2 vittorie e un pareggio nelle prime 3 partite, la squadra emiliana ha poi subito una serie di risultati negativi: una sola vittoria nelle ultime nove partite e il 13° posto in classifica.
Nell’ultima sfida contro il Bari, sembrava che i granata potessero incappare nella terza sconfitta consecutiva. Sotto di 2 gol, i ragazzi di mister Viali sono riusciti a recuperare, pareggiando nei minuti finali grazie a un super Gondo, che prima ha servito a Lucchesi l’assist per accorciare le distanze, poi ha realizzato il rigore del definitivo 2-2.
Resta da vedere se questo pareggio sia stato un vero e proprio atto d’orgoglio che potrebbe riflettersi anche nella partita di domenica, o se sia stato solo un episodio isolato. Intanto, possiamo sottolineare come la sfida di domenica non sia solo un confronto tra le due squadre, ma anche una storia di intrecci tra i due tecnici: Viali e Caserta infatti hanno condiviso l’ultimo anno di Serie B al Cosenza.
Il neo allenatore del Catanzaro aveva iniziato il campionato sulla panchina rossoblù prima di essere esonerato e sostituito proprio da mister Viali, che riuscì a centrare la salvezza. Al Ceravolo, i due si presentano con un bilancio perfettamente in parità: una vittoria a testa.
Per sfatare questo equilibrio e centrare la vittoria, mister Viali farà affidamento su Cedric Gondo, in ottima forma, affiancato da Girma, alla ricerca del primo gol stagionale. Ancora fuori Vido, che quasi certamente non partirà per la trasferta calabrese.
Il protagonista
Natan Girma cerca una svolta in questa stagione. L’attaccante classe 2001, dopo un ottimo campionato nella passata stagione, che ha contribuito alla salvezza della squadra emiliana, non è ancora riuscito a incidere in fase realizzativa, nonostante le buone prestazioni.
La sfida di domenica può rappresentare per lui un’occasione di rilancio: Girma è stato il match winner in entrambe le sfide contro il Catanzaro nella scorsa stagione, segnando nel match di andata e risultando fondamentale nell’episodio che ha portato all’autogol di Fulignati per lo 0-1 finale.
L’inizio di stagione difficile è stato anche influenzato da un infortunio che lo ha tenuto fuori per le prime 5 partite, ma dalla sfida contro lo Spezia, il giocatore ex Sona è diventato fondamentale per l’attacco della Reggiana. Con l’esplosione di Gondo, Girma potrebbe ritrovare un posto in panchina, ma la sua presenza, viste anche le ultime prestazioni, può rappresentare un pericolo costante per la difesa giallorossa.
Il Catanzaro cerca la vittoria fin’ora mai trovata contro la Reggiana in serie B, oltre che il risultato si cerca la prestazione, la voglia di continuità, la costanza di atteggiamento per arrivare alla sosta nel modo migliore possibile.
FOTO: US CATANZARO 1929
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