Obiettivo quasi raggiunto
Il Catanzaro comincia bene il mini ciclo di due partite casalinghe.
Le aquile vincono un match dalle mille emozioni contro l’Ascoli che, come all’andata, si è rivelato ostico e scorbutico. Una prestazione che testimonia, se mai c’è ne fosse bisogno, il grande cuore dei ragazzi di mister Vivarini che, sfruttando anche la superiorità numerica nella ripresa, indirizza il risultato dalla propria parte, facendo esplodere di gioia il “Ceravolo”.
Terzo risultato utile consecutivo, che conferma i segnali di crescita e che fa ben sperare non solo per la salvezza ormai quasi acquisita, ma anche per consolidare la zona play-off.
Per il Catanzaro, quindi, si tratta dell’undicesima vittoria stagionale, che porta le aquile a 38 punti, ovvero sesto posto in classifica, scavalcando il Cittadella sconfitto in casa dal Parma. Se il campo ha portato la gioia dei tre punti, il dopo gara qualche mugugno lo ha lasciato, specialmente in capitan Iemmello, a cui non è andato proprio giu’ qualche fischio di troppo da parte di alcuni settori dello stadio. Del resto re Pietro l’ha fatto ben capire con la corsa, dopo la rete messa a segno, sotto la curva “Capraro”, l’unico settore a sostenere la squadra nei momenti complicati della gara.
Del resto lo stesso Vivarini ha sottolineato il cambio dell’atmosfera che si respira in torno ai giocatori. “D’altronde-e sempre Vivarini sempre a parlare- la crescita di una squadra si misura anche attraverso la disputa di queste partite sporche, considerando ché, le difficoltà ci sono e ci saranno sempre fino alla fine del campionato”.

Lascia un commento