SALERNITANA-CATANZARO 0 – 0
Partita delle grande occasioni allo stadio “Arechi” di Salerno, con il Catanzaro che ritorna dopo quello storico 19 marzo che segnò il ritorno in serie B dei giallorossi. Oggi la sfida alla Salernitana, un crocevia importante per la squadra di Caserta. Iemmello, da capitano esemplare e nonostante l’infortunio, ha seguito la squadra ed è in tribuna. Avvio di gara in pieno equilibrio, le squadre si studiano e affondano poco. Ci prova al minuto 11 Pittarello che prova una rovesciata, su cross di Cassandro, ma senza impattare il pallone. Primo giallo del match è per Brighenti per un fallo a metà campo. Al 16′ Braaf firma la prima conclusione della partita per la Salernitana con un bel tiro ma centrale e facile preda di Pigliacelli. Martusciello perde al 21′ Reine-Adelaide e al suo posto dentro Soriano. Al 24′ pericolosa punizione di Verde, anche lui molto brillante, che sfiora il palo. Al 27′ assolo di Braaf che prova il tiro ma non trova la porta. Alla mezz’ora Pompetti sfiora il goal dalla distanza con una gran conclusione di sinistro che finisce di poco alta. Termina il primo tempo senza sussulti. Ripresa senza cambi all’inizio ma dopo sette minuti Martusciello opta per un doppio cambio, tra cui l’esperto Torregrossa. Anche Caserta inserisce Situm e Biasci in un Catanzaro che nei primi venti minuti di gioco viene stretto nella sua metà campo dalla Salernitana. Al minuto 68 diagonale di Tello ma piuttosto lento e facilmente bloccato da Pigliacelli. Il Catanzaro manda in campo l’ex di turno Coulibaly e centrocampo che passa a tre con una maggiore copertura. Al 74′ girata volante di Tello e palla alta. Alla mezz’ora Braaf dalla distanza ma il tiro è fuori misura. Il Catanzaro non si vede praticamente mai dalle parti di Sepe e Caserta prova la carta La Mantia, che fa il suo esordio con la maglia giallorossa. Salernitana che prova a vincere la partita e si fa pericoloso con Braaf e Maggiore che trovano sempre sulla loro strada un super Pigliacelli. Al minuto 88 girata di Cassandro in area ma debole e poco pericolosa. Cinque minuti di recupero concessi dal direttore di gara, al termine del quale non succede nulla di rilevante tranne un tiro di Verde di poco a lato. Termina 0 a 0 tra Salernitana e Catanzaro e Aquile che nel prossimo turno riceveranno il Modena al “Ceravolo”.
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