Catanzaro – Pescara: missione-tris casalingo!

Dopo la sosta nazionali, che ha permesso a tutto il popolo giallorosso di smaltire la sconfitta rimediata contro l’Empoli nel pre-sosta, il Catanzaro cercherà di andare a caccia della terza vittoria consecutiva tra le mure amiche. Nella dodicesima giornata, è arrivata la terza sconfitta in campionato, la seconda in trasferta dopo quella di Monza, una sconfitta che ha lasciato l’amaro in bocca, infatti i giallorossi sopra di un uomo per più di 50 minuti non sono riusciti a trovare la via del gol, cosa che invece, grazie al rigore decisivo di Shpendi , sono riusciti a fare gli uomini di Dionisi.

Sconfitta che quindi ha fatto scivolare la squadra di mister Aquilani all’undicesimo posto in classifica e che la costringe a trovare il bottino pieno nell’anticipo della 13esima giornata di serie B al Ceravolo contro il Pescara venerdì ore 20.30, per non perdere la scia dei playoff.

Settimane di cambiamenti in casa Pescara, dopo una stagione importante fatta nel campionato di serie C lo scorso anno, che ha permesso ai delfini di tornare in cadetteria dopo 4 anni dall’ultima apparizione, ha riscontrato diverse difficoltà in questa stagione di B, 5 pareggi 6 sconfitte ed una sola vittoria che ha portato l’esonero di Vincenzo Vivarini proprio prima della gara contro il suo passato (per lui 3 stagioni alla guida del Catanzaro, con promozione in serie B annessa) esonero arrivato dopo lo 0-2 casalingo contro il Monza.

Al suo posto è arrivato Giorgio Gorgone, alla sue terza esperienza come primo allenatore, dopo essersi seduto sulle panchine del Frosinone primavera e della Lucchese nel campionato di Serie C, alla prima esperienza in serie B, l’allenatore romano dovrà cercare di togliere la squadra abruzzese dalle difficoltà di classifica, il penultimo posto a soli 8 punti implica un percorso praticamente perfetto per uscire dalle sabbie mobili della zona retrocessione, per Gorgone si tratta di un ritorno al passato, lui che con il Pescara ha giocato il campionato di serie B nella stagione 2003-04, categoria che cercherà di mantere da allenatore con intensità ed aggressività, come detto da lui nella prima conferenza stampa da allenatore del Pescara :” Vedrete più intensità e aggressività, soprattutto nella fase di non possesso.

Questa squadra ce l’ha nelle corde: lo ha dimostrato in alcune partite di quest’anno e in quelle degli anni passati”. Per il debutto l’allenatore classe 76’ non potrà fare affidamento su diversi calciatori, come: Okwonkwo, Kraja, Merola e Olzer. Verosimilmente il primo Pescara targato Gorgone sarà questo qui: Desplanches; Capellini, Gravillon, Corbo; Oliveri, Dagasso, Meazzi, Valzania, Letizia; Caligara; Di Nardo. Un 3-5-2 che cercherà di espugnare il Ceravolo e trovare 3 punti importantissimi.

In un Pescara in estrema difficoltà, spicca la luce di Matteo Dagasso, giovane talento italiano classe 2004, il quale sta dimostrando tutto il suo talento illuminando il centrocampo della squadra abruzzese, 11 le presenze da titolare su 12 e 3 assist messi a segno in questa stagione, venerdì sarà al centro del gioco nella gara del Ceravolo, dopo una sosta che lo ha visto protagonista con la nazionale under 21, suo il gol del 1-2 contro il Montenegro. Da vedere come il nuovo tecnico potrà valorizzare ancora di più il talento del giovane centrocampista, quel che sembra certo è che sarà lui il perno centrale di questo Pescara in cerca di uno scossone stagionale.

Il Ceravolo si è dimostrato un fortino, una sola sconfitta in 6 incontri , le ultime due gare in casa contro Palermo e Venezia sono valsi 6 punti importantissimi e adesso il Catanzaro andrà a caccia del tris casalingo.

CREDIT FOTO: US Catanzaro 1929