Catanzaro – Cosenza: Sogni, speranze, rivalità, Derby.

Il derby Calabrese numero 59 è pronto a prendere vita nella cornice spettacolare del Ceravolo, domenica ore 17.15. Sfida molto sentita quella tra Catanzaro e Cosenza, una rivalità storica che si porta dietro una passione viscerale, un amore intenso per due città, accompagnata anche da leggende da derby e non solo, basti pensare a Palanca per i giallorossi, a Marulla per i rossoblù, e adesso a Iemmello da una parte e Florenzi dall’altra.

Un derby che vedrà come protagonista anche Fabio Caserta, il tecnico, adesso sulla panchina giallorossa, che non è ancora riuscito a vincerne uno, lui che, come Gianni di Marzio, ha allenato entrambe le squadre. Il Catanzaro arriverà a questo derby con un morale da risollevare dopo la sconfitta pesante nello scontro diretto contro la Cremonese, un 4-0 senza storia che ha fatto perdere ai giallorossi il quarto posto in classifica. Discorso differente per il Cosenza, che affronterà questo derby quasi come un’ultima spiaggia per salvare la stagione.

Il Cosenza arriverà al Ceravolo forte di una vittoria importante contro la Reggiana, il gol di Artistico (il terzo in 9 gare) è stato anche l’unica rete del match, un 1-0 che dà una piccola speranza per la salvezza, ma che non rappresenta la soluzione per una stagione fin qui difficilissima.

La società, dopo i risultati deludenti di mister Alvini, ha affidato le chiavi della squadra al duo Belmonte-Tortelli, un cambio in panchina che il popolo rossoblù si auspica possa portare nuova energia, visto che entrambi conoscono molto bene l’ambiente.

Tortelli, oltre ad aver collezionato più di 100 presenze con il Cosenza, arriva dalla guida del settore giovanile, mentre per Belmonte la sfida di domenica sarà sentita in modo particolare, perché nativo di Cosenza e collaboratore tecnico nel settore giovanile rossoblù.

Il derby d’andata aveva dimostrato come, nonostante gli sfavori del pronostico, il Cosenza fosse riuscito a mettere in difficoltà il Catanzaro, agguantando il pareggio a tempo abbondantemente scaduto ed evitando così la terza sconfitta consecutiva in un derby.

Per uscire dalle acque profonde dell’ultimo posto e per cercare una vittoria in un derby che manca dal 2016, i tecnici Belmonte-Tortelli potranno fare affidamento sul ritrovato Florenzi, assente da un mese e che potrebbe essere una soluzione a gara in corso.

Non ci sarà la sfida tra numeri nove, per l’assenza di Artistico squalificato, con Cruz e Mazzocchi i principali candidati a sostituirlo, mentre persistono i dubbi sulla presenza di Ciervo, l’autore del gol del pareggio all’andata, che potrebbe non prendere parte al derby per un problema muscolare. Questa per il Cosenza potrebbe essere l’ultima chance, un’ultima chiamata per dare un senso ad una stagione fin qui enigmatica.

Ritornato dopo un problema che lo ha tenuto fuori più di un mese, e con l’assenza di Artistico per squalifica, Aldo Florenzi è chiamato a risollevare le speranze salvezza del Cosenza. Nonostante i numeri non eclatanti (2 gol e 2 assist), il centrocampista classe 2002 è l’uomo squadra di questo Cosenza.

Sono 21 i minuti giocati per lui nei derby, tutti effettuati lo scorso anno senza mai incidere, dal momento che nella sfida d’andata è stato assente causa espulsione; questa volta sarà a disposizione verosimilmente a gara in corso per aiutare la squadra a centrare la svolta stagionale.

I sogni del Catanzaro, le speranze del Cosenza, una rivalità storica, una partita che vale tutta una stagione, sarà la partita, in una sola parola, sarà Derby.

CREDIT FOTO: US Catanzaro 1929