La prima del nuovo anno per il Catanzaro è una trasferta difficile in casa del Sudtirol, domenica alle 15:00. Dopo la vittoria fondamentale trovata contro la Salernitana e la settimana di pausa appena conclusa, il Catanzaro ritorna in campo per dare inizio al 2025 e affrontare la seconda giornata del girone di ritorno.
Il rendimento della squadra calabrese in trasferta è distintivo: 8 le partite consecutive senza sconfitta fuori dal “Ceravolo”. L’ultima risale al 28 agosto contro il Cesena; da allora sono arrivati 7 pareggi e 1 vittoria, contro il Palermo.
La sfida d’andata tra le due squadre finì 3-0 in favore dei giallorossi, che grazie a quella vittoria riuscirono a spezzare una serie di risultati poco entusiasmanti.
L’avversario
Il Sudtirol inizia il suo 2025 in casa, dove non vince dalla sfida di fine agosto contro la Salernitana. Da allora è caduto in un loop negativo di 6 sconfitte e 2 pareggi.
La squadra di Bolzano ha racimolato soli 18 punti in classifica nel girone di andata ed è ferma al penultimo posto, il che ha portato la dirigenza a rivoluzionare, per la terza volta in stagione, la panchina biancorossa, facendo sedere Fabrizio Castori, che con la sua esperienza cercherà di salvare una squadra con enormi lacune difensive. In 10 partite casalinghe ha subito 20 reti, rendimento peggiore del campionato.
Con l’arrivo di mister Castori, il Sudtirol è tornato alla vittoria che mancava dall’ottava giornata contro il Cosenza. Ad aiutare la risalita, oltre alla buona partenza del tecnico, è il mercato di gennaio, che ha portato due nuovi innesti: dal Bologna arriva il centrocampista centrale Niklas Pyyhtiä, in prestito fino a giugno; all’occorrenza può essere schierato anche come trequartista e porta sicuramente più qualità in fase offensiva.
L’altro colpo di mercato è un ritorno acclamato dalla piazza, quello di Luca Belardinelli, protagonista nella prima stagione in Serie B della squadra biancorossa, dove collezionò 31 presenze arricchite da 2 reti e 2 assist.
Arrivato anche lui in prestito fino a giugno 2025, da vedere se saranno già disponibili per la sfida di domenica, dove mister Castori dovrà fare i conti con diversi indisponibili: Casiraghi per squalifica, Masiello, Kurtic, Tait e Vimercati per infortunio.
Una squadra quasi da reinventare, ma che potrà fare affidamento sulla coppia d’attacco Odogwu e Rover per completare un 3-5-2 in emergenza.
Il protagonista
Raphael Odogwu sta vivendo una stagione incostante e difficile, come tutta la squadra. Nonostante ciò, però, l’attaccante classe 1991 è insostituibile per ogni allenatore che è approdato quest’anno sulla panchina biancorossa.
Ormai punto fermo della squadra dal 2020, dopo aver contribuito a trovare una storica promozione in Serie B nella stagione 2022-23, è riuscito a debuttare per la prima volta nel campionato cadetto, dove la scorsa stagione segnò il primo storico gol dei biancorossi in B, il primo di 8 gol in 31 presenze, che hanno aiutato al mantenimento della categoria.
Domenica, contro il Catanzaro, potrebbe arrivare la settima titolarità consecutiva, cosa mai successa prima in questa stagione, un segnale che sottolinea ancora una volta come, al di là del momento difficile sotto porta (2 gol in 20 presenze), l’attaccante nigeriano sia indispensabile. E già da domenica vorrà iniziare il nuovo anno con un appiglio diverso.
Il Catanzaro vorrà iniziare l’anno con le vecchie abitudini, vincendo e continuando a far sognare i propri tifosi, che in poche ore hanno risposto presente per la trasferta di Bolzano con un incredibile sold out.
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