PIGLIACELLI: Stranamente commette errori decisivi. In occasione del primo gol sbaglia l’uscita e a direzionare la respinta, in occasione del secondo gol si fa beffare sul suo palo. INSUFFICIENTE
BRIGHENTI: La prestazione è solida come al solito. Grintoso, duro nei contrasti, deciso. In occasione del raddoppio mantovano, però, si perde Fiori, autore dell’assist che avrebbe, probabilmente, dovuto fermare con un fallo: INGENUO
SCOGNAMILLO: Rimedia una ammonizione nei primi minuti del match che lo condiziona. È costretto spesso a non entrare e a giocare senza rischiare di subire l’espulsione. Nel complesso non demerita. FRENATO
BONINI: La corsia di sinistra è ormai la sua. Gioca una partita molto in proiezione offensiva visto che i Giallorossi cercano a tutti i costi di portare a casa i tre punti, ma questo lo porta ad arrivare in ritardo in occasione del raddoppio di Bragantini. ALTALENANTE
CERESOLI: Gioca esterno a sinistra con licenza di attaccare ma non ha né il passo né il piede. In fase difensiva gli è richiesto poco ma offensivamente era necessario qualcosa di più. SPAESATO
PONTISSO: Gioca una gara a buona intensità, come al solito prova gli inserimenti in area ma non disdegna anche la fase di interdizione. È in un periodo di forma discreto ed anche in questa occasione offre una prestazione PIU’ CHE SUFFICIENTE
KOUTSOUPIAS: Schierato come mezz’ala del centrocampo a tre fatica un po’ di più dei compagni di reparto. È un giocatore più offensivo e si vede, però risulta prezioso nella costruzione del gioco ed in fase di rottura. DUTTILE
POMPETTI: Da qualche partita sostituisce egregiamente Petriccione in cabina di regia. Non ha ancora i tempi perfetti e il posizionamento del regista ma, a mio avviso, migliora di partita in partita. TALENTO
SECK; Il mio pupillo gioca una partita da leader. È autore dell’assist per il gol di Iemmello, sgasa sulla fascia sinistra bruciando qualsiasi avversario gli si presenti dinanzi, è un punto di riferimento per i compagni. Ad oggi, può diventare devastante se acquisisce ancora più fiducia. FORZA DELLA NATURA
BIASCI: Tocca pochi palloni ma, soprattutto nel primo tempo, riesce a rendersi pericoloso in più occasioni. Spesso si fa trovare libero sfruttando i suoi movimenti, ma purtroppo, non riesce a trovare il gol che gli manca da un poco. VOLITIVO
IEMMELLO: Vuoi o non vuoi il suo zampino c’è sempre nelle azioni pericolose dei Giallorossi. Realizza il gol che lo porta ad essere secondo marcatore all time per il Catanzaro e lotta come un leone fino all’ultimo per provare a guidare la squadra alla vittoria. LEADER
PITTARELLO: Ancora una volta a secco nella mezz’ora abbondante che gli viene concessa. Il giocatore ex Cittadella lotta e sgomita contro i difensori avversari riuscendo a rendersi pericoloso anche in un paio di occasioni. Da un attaccante, però, servono gol. BOA D’AREA
D’ALESSANDRO: entra al posto di Ceresoli ed attacca sula fascia sinistra cercando di creare l’assist decisivo. È impreciso spesso nell’ultimo passaggio, ma il suo ingresso crea moti grattacapi alla difesa mantovana. SCHEGGIA
PETRICCIONE: Pochi minuti per riprendere forma, il tocco è sempre lo stesso, la leadership anche. RIENTRANTE
COULIBALY: In campo è una presenza che si vede e si sente. Ha un passo incredibile ma sbaglia a volte anche giocate semplici. In ogni caso sembra sempre che ci siano almeno due Coulibaly quando è in campo: ONNIPRESENTE
BUSO: Entra, segna pareggiando i conti e regalandosi la prima gioia stagionale. Per un giocatore del suo talento potrebbe essere la scintilla per il salto di qualità quanto a prestazioni e fiducia. DECISIVO
CASERTA: Per carattere il bicchiere è per me sempre mezzo pieno. Si muove la classifica, si rimane in una zona di classifica tranquilla e si è nuovamente recuperata una partita pericolosa. In ogni caso urge una vittoria per dare una scossa alla squadra ed all’ambiente. ALLA RICERCA DELLA VITTORIA.
Lascia un commento