di Daniel Mastellone
Che Catanzaro vedremo dopo la sosta?
Arriva la prima pausa e dopo probabilmente inizierà un nuovo campionato. La sosta sarà sicuramente utile al Catanzaro per inserire al meglio gli ultimi arrivati, far trovare la migliore forma fisica a chi è ancora indietro con la preparazione e definire o comunque lavorare sui vari sistemi tattici che la squadra di mister Caserta potrà assumere.
Iniziando dal sistema più chiacchierato, il 4-2-3-1, spesso utilizzato in passato dal nostro mister e a giudicare dalla campagna acquisti fatta, probabilmente proverà a far entrare in testa del proprio organico il suo modo di intendere il calcio. Non dimenticando l’ultima uscita con la “vecchia guardia” protagonista per 8/11 e che ha dato chiare garanzie tattiche e tecniche, ma difficilmente sarà utilizzato come sistema, in quanto si dà sicurezza ai giocatori in campo, ma con gli interpreti che abbiamo adesso sarebbe alquanto strano vedere questo sistema di gioco.
Fermo restando che sono sempre numeri e che in campo i numeri si vedono meno, l’importante resta sempre l’atteggiamento, la fame e la propensione a fare un determinato tipo di calcio. Sicuramente la piazza ha voglia di vedere i nuovi arrivati come Buso e D’Alessandro, che porteranno una certa qualità, e si spera tanto nel rientro di Compagnon(titolare con Koutsoupias nel allenamento congiunto con il Locri)altro grande elemento di spicco. Finalmente potremo vedere la nostra squadra con la vera identità di quest’anno, pronta a battagliare in ogni campo d’Italia senza far sfigurare questi splendidi colori.
