Diciannovesimo pareggio stagionale. La squadra di Fabio Caserta interrompe la striscia di due sconfitte consecutive, ma rinvia il ritorno alla vittoria pareggiando 2-2 tra le mura amiche del “Ceravolo” contro una Sampdoria, che fin dall’ inizio del campionato soggiorna pericolosamente nelle zone basse della classifica.
Un pareggio maturato al termine di novanta minuti ad alta tensione, che hanno visto i “giallorossi” partire un po’ contratti, per poi reagire dopo essere passati in svantaggio. Una pronta risposta che ha consentito a Iemmello e compagni di ribaltare il risultato, sfruttando una disattenzione difensiva, prima di venire raggiunti definitivamente dal gol del “doriano” Coda, causato da un errore in uscita di Petriccione, con la complicità dell’estremo difensore Pigliacelli.
Certamente Il punto finale non è da buttare via, ma l’impressione è che si poteva e si doveva fare molto di più.
In questo frangente la classifica in chiave “play-off” inizia a fare paura, perché, se è vero che si è guadagnato una posizione nella griglia valida per gli spareggi, è altrettanto vero che il margine sul nono posto si è assottigliato ad appena due punti, proprio quando mancano soltanto due gare al termine della stagione regolare, che il Catanzaro dovrà disputare entrambe in trasferta, venerdì sera a Reggio Emilia contro il già promosso Sassuolo e martedì prossimo in quel di Mantova.
A questo punto, se non si vuole trasformare un campionato da sogno in una beffa, servirà qualcosa in più sia dal punto di vista fisico, che mentale, aggiungendo anche cuore e attaccamento a questi colori, che rappresentano non solo una città, ma un intero popolo giallorosso.
